Contraccezione

La scelta di un metodo contraccettivo è motivo di frequente consultazione specialistica ed è comune valutare nel dettaglio tutte le metodiche anticoncezionali per scegliere la più adatta a necessità e aspettative della paziente o della coppia. Sarebbe consigliabile dedicare sempre un incontro preliminare solo per discutere vantaggi e svantaggi e potenziali collateralità del metodo contraccettivo scelto o proposto


Quando si consiglia un metodo contraccettivo?

  • Se non si desidera una gravidanza
  • Per regolarizzare il flusso mestruale o trattare il dolore mestruale molto intenso (Dismenorrea)
  • In caso di Endometriosi e di Cisti o Policistosi ovarica (PCOS)
  • Per motivi cosmetologici (Acne, Irsutismo)
 

La Valutazione del metodo contraccettivo presuppone una condivisione e una personalizzazione secondo le necessità della paziente:   contano l’ età, la storia clinica, lo stile di vita, pregresse gravidanze e tipologia di parto, lo stato di salute generale, uso abituale di farmaci, desiderio di gravidanze future, pregresse patologie personali e familiari e altro

Scelta del contraccettivo: in genere è basata sul bilancio tra benefici ed aspetti non favorevoli dei metodi anticoncezionali per ogni singola paziente

Periodo di adattamento: dopo l’avvio di un metodo anticoncezionale, abitualmente sono necessari tre o quattro mesi per comprendere bene il regolare funzionamento e utilizzo del contraccettivo scelto e per valutare eventuali effetti collaterali che, se presenti, possono essere motivo di sostituzione della metodica

Per approfondimenti: